Statuto

Art. 1 – PRINCIPI FONDAMENTALI
L’U.A.I. è un organismo sindacale autonomo ed apartitico delle Imprese artigiane, senza finalità di lucro. Essa ha sede Legale, Amministrativa ed Organizzativa in Frosinone Via Firenze n. 24.
Art. 2 – SCOPO
L’U.A.I. si propone di:
a) di rappresentare unitariamente l’Artigianato Italiano per la soluzione di problemi Legislativi, Economici, Finanziari, Fiscali, Tributari, Aziendali, Assicurativi, Sindacali, Culturali e Tecnici attinenti alle imprese artigiane ed ai rispettivi settori e categorie;
b) di promuovere e migliorare le imprese artigiane attraverso l’istruzio­ne e la formazione professionale degli apprendisti e di quanti opera­no nel settore artigiano anche al fine di tutelare la tradizione ed il prestigio dell’Artigianato Italiano sia nell’ambito Nazionale che Internazionale, sia in quello regionale che provinciale;
c) di designare e nominare propri, rappresentanti in Enti, Organismi, Commissioni e simili, allorquando tali designazioni siano di sua competenza;
d) di costituire organismi ed organizzare servizi per l’assistenza alle imprese artigiane nei settori: legale, finanziario, fiscale e tributario, assicurativo, ed in particolare di costituire Centri di Assistenza Fiscale e Contributiva in applicazione della normativa al riguardo al momento in iter parlamentare. (Atto Senato n. 1746 X Legislatura);
e) di stipulare contratti collettivi nazionali di lavoro e contratti integra­tivi settoriali da valere per le Imprese Artigiane sia produttrici di beni e servizi, nonché attinenti all’Artigianato tradizionale ed Artistico;
f) di stipulare convenzioni ed accordi con enti pubblici e privati al fine di fornire alle imprese artigiane beni, servizi e risorse finanziarie a costi migliori o comunque competitivi rispetto a quelli del mercato;
g) di svolgere, fermo restando la finalità non lucrativa, anche attività economiche e finanziarie al fine di reperire fondi per il raggiungi­mento dei fini associativi;
h) di acquistare e/o rivendere beni immobili e mobili indispensabili alle proprie esigenze strutturali organizzative ed operative centrali e periferiche, nonché di stipulare contratti di locazione anche finanziaria per ottenere la disponibilità di beni mobili ed immobili e, ove necessario, di contrarre o accollarsi mutui sempre per la finalità di cui sopra;
i) di accettare donazioni, legati e comodati aventi ad oggetto beni mobili ed immobili;
j) di svolgere ogni altro compito ad essa affidato direttamente dalla legge, dai regolamenti, da disposizioni ministeriali e governative;
m) di cooperare con tutti gli Enti e le Associazioni a carattere nazio­nale che hanno come scopo l’assistenza, la tutela e lo sviluppo dell’Artigianato Italiano;
n) di tutelare gli interessi generali di tutte le categorie artigiane dinanzi alle Magistrature ordinarie e straordinarie, amministrative e tributarie, nonché di presentare progetti di legge, quesiti, interrogazioni alle Istituzioni Repubblicane e alle Amministrazioni Centrali e periferiche dello Stato Italiano.
Art. 3 – SOCI
Sono soci dell’U.A.I. tutti gli Artigiani e le Artigiane titolari di azien­de, i loro familiari coadiuvanti, gli artigiani pensionati, nonché i soci delle società che esercitano imprese artigiane. Possono essere ammessi a soci dell’U.A.I. anche persone che non esercitano imprese artigiane che abbiano particolari requisiti di competenza dei problemi della cate­goria dell’Artigiano e che comunque possono offrire un valido aiuto alla realizzazione degli scopi sociali. Tali persone, ove ammesse, apparter­ranno alla Categoria di Soci Onorari ed il loro numero non potrà mai superare un decimo dei soci Artigiani iscritti.
Art. 4
L’adesione si manifesta con la richiesta della tessera. La procedura del tesseramento è disciplinato dal Regolamento di Esecuzione. Il pos­sesso della tessera e la qualifica di socio dell’U.A.I. oltre ad essere titolo dei diritti e obblighi specificati nei successivi articoli e nel regolamento di esecuzione, è impegno morale dell’Artigiano aderente di concorrere alla realizzazione degli scopi sociali e di tenere alto il prestigio dell’associazione.
Art.5
L’accettazione delle domande di adesione comporta la qualifica di Socio dell’U.A.I.
I soci hanno diritto di partecipare alla formazione della linea politica-sindacale dell’U.A.I. nonché alla determinazione delle direttive nazionali, sia con la partecipazione diretta nelle assemblee Regionali, Provinciali, Intercomunali e Comunali, sia attraverso una partecipazio­ne indiretta a mezzo rappresentanti negli Organi Collegiali; Congresso Nazionale, Consiglio Nazionale, Segreteria Nazionale.
Essi hanno, inoltre, il diritto di fruire di tutti i servizi che offre l’U.A.I.
Gli obblighi dei soci sono:
– rispettare le norme del presente statuto e del regolamento di esecuzio­ne;
– concorrere alla realizzazione delle linee politico-sindacale espresse dal Congresso;
– eseguire e far eseguire le direttive Nazionali, Regionali, Provinciali, comunali ed Intercomunali;
– esporre il simbolo e la denominazione dell’U.A.I. aggiungendo Comitato Regionale di …, Associazione Provinciale di …, Comunale di …, Comprensorio intercomunale di …, Sezione …;
– versare la quota associativa annua, nonché i contributi speciali per le spese dei servizi richiesti.
La qualifica di Socio si perde per recesso del socio manifestato per iscritto con atto succintamente motivato indirizzato al Dirigente Generale o per esclusione nei seguenti casi:
– inadempienza degli obblighi precedentemente elencati e di tutti quelli previsti dallo Statuto;
– mancato rispetto dei deliberati degli Organi Sociali;
– Comportamento contrastante con gli interessi dell’U.A.I. o con le linee politico-sindacali espresse dal Congresso, che comportano nocumento morale e materiale a1l’U.A.I., nonché comportamenti che fomentano dissidi e disordini fra i soci arrecano danni all’unità e compattezza dell’Associazione.
Il provvedimento di esclusione è deciso in primo grado dal Collegio dei Probiviri Regionali con atto motivato ed in appello dal Collegio dei Probiviri Nazionali; quest’ultima decisione è definitiva.
Il procedimento di esclusione è disciplinato dal Regolamento di Esecuzione.
Art. 6 – L ‘ORGANIZZAZIONE
L’U.A.I. si articola nelle seguenti strutture organizzative a carattere territoriale :
– DIREZIONE NAZIONALE
– COMITATI REGIONALI
– ASSOCIAZIONI PROVINCIALI
– COMPRENSORI INTERCOMUNALI
– SEZIONI COMUNALI
(omissis…)